L'ho detto alla vigilia e lo ribadisco: se avessimo vinto stasera, io avrei cullato ancora un pensiero al raggiungimento dei primi due posti che consentono l'accesso alle finali zonali. Questa squadra, al completo e in forma, per me può battere chiunque nel girone in cui siamo capitati e lo ha dimostrato nell'ultimo mese e mezzo, vincendo tre partite e pareggiandone una. Purtroppo stasera non ha replicato le precedenti prestazioni per vari motivi: senza voler nulla togliere alla forza della capolista, siamo mancati soprattutto noi nel secondo tempo dopo aver chiuso il primo sull'1-1 ed essere stati anche in vantaggio con alcune occasioni per raddoppiare. Il campo pessimo ha fatto il resto, ma quello c'era anche per noi avversari: ad ogni modo, beccare un 6-0 in venti minuti non è ammissibile in questa categoria con tutte le scusanti del caso. Fa ancora male, ma pazienza: rimbocchiamoci le maniche e andiamo avanti, giovedì si va (o meglio andate, io salterò la mia prima gara della B.B.M. dopo 147 panchine!) a Caino ed è una gara davvero decisiva perchè, se dovesse andar male, la classifica tornerebbe a farsi complicata prima della sosta e con essa (a otto gare dal termine, senza considerare il turno di riposo) la salvezza che diventerebbe molto complessa. Da oggi, sia chiaro, la mia asticella si abbassa ma non di molto: voglio il quarto posto, ovvero salvezza tranquilla e miglioramento della posizione dell'anno passato quando chiudemmo quinti evitando la retrocessione con una giornata d'anticipo. Andrebbe bene anche salvarsi e basta, ma credo che questo sia uno stimolo giusto e raggiungibile.
Tornando alla partita, non c'è moltissimo da dire. Dopo alcune ottime parate di Bertoloni nella prima metà della frazione iniziale, un guizzo di Sorlini al 12' ci ha consentito di passare in vantaggio. La Linetti attaccava ma noi chiudevamo bene gli spazi e il pareggio è arrivato così per una nostra leggerezza, con Nicolini anticipato dal suo diretto marcatore per l'1-1 al 16'.
Il crollo verticale nella ripresa. Pronti via e i nostri regalano palla agli avversari sul calcio d'inizio, cercando un'utopica manovra palla a terra sul pantano. Subito 2-1 e da lì è un'escalation di errori: finisce 7-1 e pochi o nessuno si salvano. Sufficienti, a mio modo di vedere, solo le prove di Bertoloni (6,5) e Cristiano (6) che ha ben controllato il loro uomo più pericoloso prima di uscire per infortunio, l'ennesimo di questa nostra stagione sinora andata a fiammate.
Deludenti gli altri, che avevano comunque le loro giustificazioni di turno: ciò non toglie quanto di buono si sia fatto nell'ultimo mese e mezzo, la squadra è tornata quella che voglio io ma stasera si è smarrita nel secondo tempo in mezzo al pantano di via Manara. Spero, e sono convinto, che ci sapremo rialzare presto come è sempre accaduto in momenti ben più complicati della nostra storia.
Anche se stasera, per qualche minuto, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo alle umiliazioni degli inizi. E questo non mi è piaciuto...
1 commento:
Vabbè non si può sempre vincere....ma i ripescaggi del totognocca come regalo di natale?
Posta un commento