Bene, dopo un breve silenzio torno a scrivere. Adesso lo posso dire: quella del silenzio stampa era una scusa perchè non avevo tempo e voglia di aggiornare il blog, diciamoci la verità. E poi che pretattica avrei dovuto fare? Abbiamo sei giocatori contati...
E' giusto però dare anche il giusto peso al valore di questo match. Lo spiego brevemente: io e Davide Antonioli ci conosciamo dai tempi dell'Università, con Luca Simoni - persona che ho stimato a pelle da subito - abbiamo pure partecipato insieme ad un mitico quiz tv a Sky che abbiamo vinto e per il quale aspettiamo ancora un decoder MySky da ricevere a casa come promesso, sebbene nel frattempo campeggino le poltrone della Juve (lui) e del Milan (io) nelle nostre stanze.
Il Club Azzurri, sin dagli inizi della B.B.M. (parliamo ormai quindi di 4-5 anni fa) è sempre stato per me un modello da raggiungere: loro belli, seri, organizzati, vincenti spesso e volentieri. Un esempio.
Noi brutti, spelacchiati e scalcinati, mal organizzati e quasi sempre perdenti. Negli anni abbiamo pian piano limato il gap, ci siamo avvicinati sempre di più al loro livello: nella scorsa stagione, la prima condivisa in Eccellenza (e quindi praticamente il traguardo massimo in questa categoria, la serie A del CSI), siamo persino arrivati davanti a loro ma il doppio confronto l'avevano sempre vinto loro. Nettamente e con merito, per giunta.
Ho sempre detto e pensato che, solo quando sarei riuscito a battere il Club Azzurri, per me il progetto B.B.M. avrebbe davvero acquisito consistenza: per questo, OGGI CI SIAMO RIUSCITI ED E' UN GIORNO SPECIALE
Non per i tre punti in classifica, seppur fondamentali: oggi è il coronamento delle fatiche, dei bocconi amari, a volte anche delle umilazioni, con cui abbiamo combattuto in questi cinque anni di CSI nei quali siamo passati da brutti ranocchi a...bellocci, diciamo. Stasera la B.B.M, almeno per quanto mi riguarda, entra davvero a pieno diritto nel novero delle squadre da rispettare dell'intermo movimento bresciano. Oggi, conducendo dall'inizio alla fine una gara difficile e rognosa, abbiamo dimostrato di essere tornati quelli veri e di poter continuare ancora questo progetto, se sapremo sempre giocare con tale intensità e spirito di collaborazione.
Per come eravamo partiti quest'anno, è già una piccola grande vittoria anche se il difficile deve ancora arrivare. Ma ora non abbiamo più paura. Non c'è motivo di avere paura.
Io, Luca Bertelli, da stasera mi sento più orgoglioso di questa B.B.M. e di quello che abbiamo costruito in questi anni.
GRAZIE RAGAZZI
PS: ok, questa è la nota un po' più romantica diciamo...
Domani torno a scrivere la cronaca e le enormi cazzate dette e successe a margine...
Forse ci sarà anche qualche video, così dicono...
8 commenti:
Io stamattina ho le gambe che implorano pietà...
Ma ne è valsa la pena!
Arthur
Hai fatto una grande partita, lasciamelo dire...
Ciao
Io invece a due giorni di distanza ho ancora il culo che ride..
Venerdì sera mi sentivo un po' brasiliano, ma non per la tecnica o il bel gioco.., ma perchè ero allegro, ridevo fuori, ridevo dentro e ripeto..mi ride ancora il culo.
La stima che nutro nei confronti dei miei compagni di squadra è tanta e sincera, siamo un gran gruppo e lo stiamo dimostrando.
Ora tutti a Caino..
Ora però Berta mettici su "Il Brescia"..
Farò di meglio, uno dei prossimi mercoledì andiamo a Brescia Punto Tv ospiti...
Io invece ho la chiappa sinistra strinata.....è stata una gran battaglia ma quando stiamo bene fisicamente queste partite non le sbagliamo. Sono tornati gli automatismi e quel senso di sacrificio per i propri compagni che ci erano mancati all'inizio. Niente calcoli ora, li faremo a Natale, adesso facciamo il nostro dovere col Caino (in realtà voglio solo vincere il sondaggio di 3 settimane fà...)
Sorlo
Che belle parole...
Ma io sono ancora incazzato con voi per Jennifer!
Infami...
Arthur
Grandi ragazzi!
e Solidarietà ad Arthur x Jennifer...
Teo
Grazie Teo, apprezzo molto il tuo sostegno...
Arthur
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