Considerazioni sparse

Iniziamo dalla prima:

- Già avevo la febbre alta ieri, essere venuto al campo mi ha dato la botta definitiva. Non ho mai dormito stanotte, non mangio nulla da giovedì sera. Insomma, sono un cadavere. La cena con Rosita salta, spero di recuperarla a brece. Scusate
- La gara di ieri. Ho rivisto la B.B.M. che voglio: determinata, a volte pure cinica, capace di giocare al calcio, concentrata. Soprattutto, intenzionata a difendere la propria maglia come abbiamo sempre fatto. Dobbiamo ancora fare due passetti per salvarci, forse ne dovremo fare pure un terzo, ma giocando come ieri ce la faremo.
- I miei "input" a Squadri. Ho saputo che la cosa è stata presa male da molti di voi, allenatore incluso, e volevo quindi spiegare il senso di quelle parole. Il mio discorso era legato alla gara con il Casaglio e nulla più. Per come la vedo io, giocare con 4 difensori in casa in una partita da vincere a tutti i costi sarebbe stato autolesionistico e ho cercato di dire questo. Essendo ancora il presidente, pur non essendo più l'allenatore, ho provato a dare un consiglio proficuo ad un mio amico in un momento di difficoltà. Niente più. Penso di essermi guadagnato qualche credito in questi anno, dove spesso ho portato avanti la baracca da solo. Non era un giudizio di merito verso qualcuno e di demerito verso altri, tant'è che nei famosi quattro "imposti" non c'era gente con cui sono amico da anni al di fuori del calcio. Squadri ha sempre avuto libertà di scelta e continua ad averla, il mio era solo un discorso tattico e nulla più. Mi spiace se non è stato compreso il senso delle mie parole.

E con questo chiudo, sperando di aver chiarito il concetto. Ora più che mai, dobbiamo essere tutti uniti. I conti li faremo poi a fine anno, ma adesso bisogna remare tutti dalla stessa parte in vero spirito B.B.M.

Il Pres.