Doveva e poteva essere una gara equilibrata, nonostante la differenza in classifica: così in realtà è stato, peccato solo che la vittoria abbia alla fine arriso alla capolista. Una capolista fittizia, poca cosa, composta da giocatori di modesto valore che tuttavia rischiano di vincere il campionato: non me ne capacito ma, se tutte le squadre hanno commesso con loro gli stessi errori commessi da noi, allora si spiegano molte cose...
La B.B.M. era partita bene (agli ordini dell'arbitro meglio conosciuto come "Claudio Amendola") con Milini bravo al 4' ad approfittare di un errore della difesa avversaria per siglare l'1-0. Il miglior viatico contro una squadra in grado solo di giocare sul rilancio lungo del portiere e sulle sponde dell'attaccante: peccato che, proprio da uno schema di questo tipo, gli ospiti riuscissero a segnare il gol del 2-1 all'11'. Già, infatti poco prima una dormita della nostra difesa su calcio d'angolo ci era costata il pareggio. E, come se non bastasse, Highlander Tortelli aveva alzato bandiera bianca obbligando Bertelli a gettare subito nella mischia Cristiano nonostante fosse fermo da una settimana.
La gara della B.B.M. si complica: Sorlini non è in giornata positiva e, per di più, la difesa totalmente bloccata degli ospiti annebbia le idee ai nostri. Al 15', sul solito schema ad minchiam, la capolista o presunta tale segnava il 3-1 nonostante le continue provocazioni di Bertelli ai danni del loro tecnico (la migliore, "Noi abbiamo un gioco, a differenza loro: quindi giochamo...). La fiammella di speranza al 18': bel guizzo di Mulè, che salta un paio di avversari e segna con un diagonale destro dal limite dell'area.
Al ritorno dagli spogliatoi, proprio l'Avvocato ha sui piedi dopo pochi minuti la palla del pareggio ma il portiere resta in piedi ed evita il pareggio. Alcune parate sontuose e spettacolari anche d Bertoloni, sull'altra sponda, ma a 25' gli ospiti pervengono al 4-2 su punizione e, dopo la clamorosa traversa di Cristiano, nemmeno i cambi rischiosi di Bertelli (dentro Archetti e Ferri per i rabbuiati Milini e Mulè) sortiscono effetti. La squara crolla psicologicamente, la S.F.Neri si esalta e vola sul 6-2 prima della rete di Cristiano che accorcia quando è ormai troppo tardi. Anzi, c'è tempo pure per il 7-3 ospite con la prima azione in orizzontale della loro partita.
Una punizione che indispettisce Bertelli, quasi come i cori dei rivali negli spogliatoi. Il presidente prende a pugni la porta degli spogliatoi, ma c'è poco tempo per disperarsi: i quattro scontri diretti per la salvezza incombono e, quelli sì, non dovranno davvero essere sbagliati dalla sua B.B.M.
Altrimenti la fine della storia è già nota a tutti...
1 commento:
forse ci sono stasera.k
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