Linetti - B.B.M. 5-3: passi in avanti, ma la vittoria è chimera (anche per colpa dell'arbitro)

Avevo detto che volevo vedere una B.B.M. diversa in campo, rispetto a quella della gara iniziale contro l'Orologio Cafe'. E' in effetti andata così, perché la squadra ha giocato una partita nel complesso apprezzabile, su un campo difficile, contro un avversario solido e di livello. Per giunta, anche stavolta siamo stati penalizzati dagli arbitri e la cosa inizia a scocciarmi. Abbiamo avuto l'occasione di portare a casa un risultato positivo, non ci siamo riusciti. Usciamo così anche da questa seconda giornata con zero punti in saccoccia: bilancio negativo, ma un raggio di luce stavolta lo si è visto e apre spiragli verso un domani con qualche speranza in più in un campionato che si appresta ad essere duro come non mai.

La squadra era disposta bene in campo e, sin dall'avvio, ha sofferto poco costruendo invece chances interessanti davanti grazie al tandem Mulè-Sorlini: sui piedi di quest'ultimo, al 6', la prima vera palla gol con tiro alto da buona posizione. Poi un buon periodo della Linetti con un calcio di punizione a lato di poco ed una parata provvidenziale di Bertoloni, prologo alla rete del nostro vantaggio realizzata al 13' da Sorlini su splendido uno-due con l'Avvocato, pienamente a suo agio nel ruolo di trequartista. Bene anche gli altri sin lì, nel complesso: disciplinati come da istruzioni i due esterni Di Pietro e Scaramuzza, l'asse centrale Cristiano-Archetti stava a sua volta funzionando a dovere. Ed infatti, al 16', Mulè ha avuto sui piedi la palla del raddoppio ma ha calciato alto in modo frettoloso da buona posizione.

Poi, come spesso ci capita, una o più distrazioni letali. La prima al 18': su un nostro calcio di punizione a favore in zona d'attacco, nasce incredibilmente un contropiede sul quale ci facciamo trovare impreparati per l'1-1. Scena simile al 22': Bruno Forza, il loro uomo di punta, brucia sul tempo Archetti ed anticipa Bertoloni per il 2-1. Prima della fine del tempo, anche una traversa per la Linetti: il riposo è salutare...

Bertelli decide di invertire la posizione di Scaramuzza e Archetti: mossa azzeccata, dirà il campo, anche se al 2' della ripresa siamo di nuovo costretti a raccogliere la palla nel sacco. Corner dalla sinistra, consueto uomo libero a centro area e 3-1 cotto e mangiato. Arriva però veemente, stavolta, la reazione: al 4' Archetti innesca Mulè per il 3-2 e al 6' Sorlini insacca una punizione da manuale sulla trequarti. Ancora parità: è 3-3.

L'inerzia della partita è nelle nostre mani ma la Linetti ci mette un minuto a ritrovare la rete. Punizione concessa in modo ingenuo sul vertice sinistro dell'area, la palla passa sotto la barriera e sorprende il portiere: 4-3. Dentro Milini per Di Pietro, con Sorlini arretrato nei panni di suggeritore: l'inizio sembra buono, abbiamo qualche buona occasione per pareggiare e allo stesso tempo rischiamo nuove capitolazioni in contropiede (Bertoloni provvidenziale in una circostanza). Bella partita, traversa di Mulè al 14' su punizione deviata dal portiere senza che l'arbitro se ne avveda.

Bertelli inizia a perdere le staffe contro il rubicondo ed anziano arbitro dell'incontro, al 17' (pochi minuti prima era entrato Tortelli per Archetti) succede quanto nemmeno lui poteva immaginarsi. Cristiano spintona il proprio avversario diretto sul dischetto del centrocampo, in una situazione di uno contro uno: ai suoi danni viene sbandierato il cartellino azzurro. Cos'è questo sconosciuto? Una espulsione temporanea di 5' per falli da ultimo uomo e simili. Decisione discutibile in ogni caso, ma la rabbia arriva dall'inesistente metro di giudizio applicato negli ultimi quattro anni: mai ho visto usare questo provvedimento e di falli su Sorlini, anche belli pesanti, vi assicuro che ce ne sono stati molti...

Purtroppo questa decisione, che arrivava dopo un dubbio contatto in area di rigore ai danni di Mulè, vanifica i piani della B.B.M. che si difende orgogliosamente con un uomo in meno sorretta da uno Scaramuzza improvvisato capitano e soprattutto centrale difensivo. I nostri danno quanto hanno in corpo, sfiorano il 4-4 con il neoentrato Tortelli e poi, proprio quando Cristiano sta per rientrare, subiscono il 3-5. Ci sarà ancora tempo per una traversa di Tortelli su punizione, qualche parata del portiere avversario e nulla più.

Ancora una sconfitta, anche se il sapore è meno amaro della precedente. Il gioco è migliorato, questa squadra ha un futuro. Ma, come dicevo alla vigilia, potremo viverlo con speranza solo se miglioriamo il nostro presente. E, a zero punti, si sta poco bene...

FORMAZIONE B.B.M. (2-3-1):
Bertoloni; Cristiano, Archetti (15'st Tortelli); Di Pietro (10'st Milini), Mulè, Scaramuzza; Sorlini. A disp. Saitta, Sacco. All: Bertelli