mercoledì 24 settembre 2008

Casazza - B.B.M. 4-1: La Cronaca

Ci siamo, già al 20 settembre purtroppo giunge l'ora per la B.B.M. di rimettersi le scarpette ai piedi e tornare in campo,. Come sempre, peraltro, provvista di una forma precaria e con una sola amichevole sulle spalle: l'avversario di turno è inoltre una vecchia conoscenza, quel Casazza che l'anno scorso ha vinto il girone per poi perdere la semifinale dei playoff e quindi ritrovarsi ancora in Eccellenza senza compiere il grande salto in Elite, la Champions League del CSI bresciano per chi non lo sapesse.
In poche parole, gara dura. Lo dicono i numeri: Bertelli ha perso 6 gare su 6 contro questo avversario (l'oratorio è a 2 minuti da casa sua) e, nelle cinque stagioni precedenti, la B.B.M. ha vinto la prima di campionato solo quando giocò...la seconda, potendo usufruire del turno di riposo nel primo turno. L'incontro, già in salita, è inoltre complicato dalle assenze di Athur Cristiano e Renato Sorlini: il primo è uno dei due nuovi acquisti della stagione, difensore solido cui va di fatto il ruolo di vice Isetta (il capitano, out per tutta la stagione causa rottura del legamento crociato, assiste alla gara dalla panchina così come Cavagnini, l'altra defezione stagionale insieme a Donda, che si gìusta invece l'esordio dalla tribuna); il secondo, non è nemmeno il caso di dirlo, è invece la stella della squadra. Anche se, va ricordato, la vittoria più prestigiosa dell'anno scorso - 5-0 in casa del S. Faustino, a sua volta classificatosi ai playoff - arrivò senza di lui in campo.
Bertelli ci crede e si affida ad una formazione abbastanza collaudata: Bertoloni, tornato mirabilmente in tempo dall'Irlanda, si colloca tra i pali e davanti a lui c'è il solito Nicolini, con ai fianchi Mulè e Ferri, forse l'unica vera sorpresa dopo un anno a singhiozzo: a centrocampo, conferma di Archetti in appoggio a Milini. Solo panchina per 'Pelè bianco' Tortelli e la 'Perla del Camerun' Narcisse Ndieugonou, peraltro arrivato al campo insieme ad un amico di nome Franck (voi direte, che cazzo c'entra? Fa folclore...).
L'avvio non è dei migliori: dopo una settimana di gelo, rispunta il caldo mettendo alla berlina la nostra forma precaria e al 30" il Casazza va subito vicino al vantaggio dopo un anticipo errato di Nicolini. I locali pressano molto alti e la nostra costruzione di gioco è pressochè nulla: solo palla lunga per Milini, il quale non riesce però a far salire troppo la squadra e non è supportato a dovere da compagni troppo timidi, forse spaesati dalla mancanza di una guida carismatica (Isetta) e tecnica (Sorlini). Peraltro, nell'unica palla gol a disposizione sullo 0-0, Milito fallisce goffamente e, poco più avanti, Archetti e Mulè o imitano dandosi fastidio a vicenda al momento del tiro. Sugli scudi c'è così Bertoloni, autore di almeno 3 parate decisive: deve però capitolare anche lui quando, al 10', il Casazza passa sugli sviluppi di un corner approfittando della consueta leggerezza difensiva della B.B.M., brava come nessun altro a perdersi gli uomini su calcio piazzato.
1-0 Casazza e la musica non cambia, anzi i padroni di casa spingono e i nostri vanno in affanno: un disastro collettivo, dal quale si salvano in pochi. Arriva così il raddoppio (su un fottutissimo contropiede che manda in bestia l'allenatore...) e, per poco, non ci scappa il tris. Al riposo è 2-0 interno.

Bertelli, vagamente arrabbiato e nervoso, manda subito a scaldare i panchinari ma tergiversa prima di effettuare dei cambi: prova a dar fiducia ancora agli stessi sei, invertendo di ruolo solo Archetti e Mulè nella speranza di assistere Milini in modo più proficuo. Davide colpisce effettivamente due traverse in un amen, peccato che però il Casazza prima si fosse portato sul 3-0 dopo aver sbeffeggiato la nostra nient'affatto irreprensibile difesa. Giunge allora il momento di Tort e Narcisse, escono Ferri e Mulè: scelta tattica per il primo, tra i più pimpanti fisicamente anche se i meccanismi difensivi sono ancora da affinare, scelta fisica per il secondo che non ne ha più. Come del resto gli altri, a parte i due nuovi ingressi che regalano un po' di brio: la squadra è a dir poco fiacca e continua l'assolo del Casazza cui Bertoloni si oppone nuovamente ma capitola poi per il 4-0.

La cinquina sembra in agguato, invece allo scadere c'è spazio per il nostro gol della bandiera: la 'Perla del Camerun' (per Bertelli senior è già Balotelli) inventa e mostra i suoi colpi, bevendosi tre uomini e smarcando a porta vuota Milini che riesce così a siglare un gol che servirà però solo alle sue carissime statistiche.

La summa espressa dal campo è netta e insindicabile: i nostri avversari sono stati più forti, il risultato è financo bugiardo per il disavanzo di valori. Ma il campionato è lungo e le partenze false sono all'ordine del giorno nel nostro gruppo, già contro la Linetti c'è modo e tempo per mandare in scena il film dell'atteso riscatto.

FORMAZIONE B.B.M. (3-1-1):
Bertoloni; Mulè (dal 3'st Ndieugnou), Nicolini, Ferri (dal 6'st Tortelli); Archetti; Milini. A disp: Ciampalini, Sacco. All: Bertelli

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