lunedì 30 gennaio 2012

Fine 2011, inizio 2012. E' sempre X

S. BENEDETTO – B.B.M. 3-3

B.B.M.: (2-3-1) Diao; Nicolini, Cristiano; Di Pietro, Forza, Sacco (1’ st Milini); Marai. All. Milini.
Reti: 11’ e 18’ st Marai, 23’ st Milini.

Bicchiere mezzo pieno in casa B.B.M. dopo il pareggio sulla pista da pattinaggio del quartiere Primo Maggio. Un punto prezioso alla luce delle condizioni psicofisiche della squadra, non certo ottimali. Senza gli assenti Marini, Bonometti, Mulé, Tortelli e Sorlini i rossoblu scendono in campo con una formazione operaia che cerca di badare al sodo. Il primo tempo è combattuto, ma i padroni di casa si trovano più a loro agio su un terreno di gioco reso insidioso dal gelo e trovano la via del gol con una perla del loro attaccante e una zampata sotto misura sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Le occasioni migliori per gli ospiti capitano a Di Pietro e Marai, ma l’esterno e l’attaccante non centrano lo specchio della porta.
Nell’intervallo divertente siparietto tra il direttore di gara e il presidente Bertelli, appena arrivato da Milano e vulcanico come sempre. Le sue eruzioni verbali e mimiche non restano inosservate, e la giacchetta nera gli impone il silenzio in vista del secondo tempo. Il presidente fa buon viso a cattivo gioco e in avvio di ripresa sbotta: “Arbitro, io sto zitto ma questo era fallo di mano”. La replica dell’arbitro è eloquente: “Fuòri!” e il massimo dirigente colleziona la sua prima espulsione. Incredibile ma vero.
Il fatto – insieme alla rabbia di Sacco per la sostituzione – dà la scossa alla B.B.M., che schiaccia i rivali nella loro metà campo sfiorando il gol in più occasioni. La più ghiotta capita a Nicolini, che dopo una conclusione di Milini respinta al portiere centra la traversa a un passo dalla linea di porta. I rossoblu non demordono e accorciano le distanze. Lancio di Forza e diagonale vincente di Marai che riapre la partita. Il direttore di gara prova a richiuderla assegnando un rigore inesistente al S. Benedetto, che si porta sul 3-1. La replica della B.B.M. arriva grazie ad una punizione di Marai che – complice una deviazione – gonfia la rete. È il preludio al pareggio, siglato da Milini, al primo gol stagionale. L’attaccante ribadisce in rete un tiro rabbioso di Cristiano, autore di una feroce azione personale. La gara si fa elettrica e nel finale Diao e compagni sfiorano addirittura il poker su una ripartenza avviata da Forza e conclusa in modo impreciso da Milini.

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