Dagli errori si impara, dicono. Alla B.B.M., purtroppo, da anni ormai quest'usanza non viene rispettata. Come sette giorni orsono, in casa contro la Linetti, gli uomini di Bertelli si lasciano nuovamente infilare all'ultimo minuto regalando ai vecchi e modesti ospiti la possibilità di espugnare il nostro campo. E per noi è la terza sconfitta in fila, il campionato sarà anche lungo ma fino a un certo punto: senza considerare il turno di riposo, mancano 17 partite e la situazione va raddrizzata al più presto per evitare una retrocessione che, lo dico adesso e non lo ripeto più, rappresenterebbe la certa chiusura della società. Almeno per quando riguarda il sottoscritto.
L'inizio è stato schock, come di consueto: la squadra è entrata in campo con il volto pallido della paura (tre assenze importanti, d'accordo, ma è un alibi davvero misero che non voglio accampare) e, dopo appena due minuti, era già sotto. Mulè deviava con la mano in barriera una punizione e, sul rigore successivo, Bertoloni veniva spiazzato per l'1-0. La reazione non c'era, anzi: di lì a poco, sull'ennesima azione da palla ferma (provate almeno 20' in settimana), la Diemme realizzava pure il raddoppio e sembrava ormai padrona del match.
Il risveglio grazie a un errore - l'ennesimo - del modesto e meridionale arbitro dell'incontro: Milini crossava dalla sinistra quando la palla era fuori di almeno due metri e Nicolini insaccava a centro area tra lo stupore generale. Buono il finale di tempo, con la positiva prestazione di Ferri in difesa e qualche lampo degli attaccanti: un volitivo Milini prendeva il palo, Nicolini era tra i più frizzanti e, ad inizio ripresa, nasceva dalla sua pressione l'assist per il 2-2 dello stesso Milini che riapriva il match.
Ecco allora una B.B.M. discreta con Archetti, finalmente capace di andare alla conclusione, capace di regalare il 3-2 al 7': pronta la reazione ospite con il 3-3 quasi immediato. Il finale era una gazzarra: gli ospiti andavano vicini più volte alla rete ma trovavano un Bertoloni superbo a dir loro di no, Mulè usciva per Tortelli che era però poco incisivo e gli altri, a poco a poco, calavano. A livello fisico ma soprattutto, ancora una volta, a livello mentale: la solita, fottutissima paura quando c'è da tirar fuori le palle. Archetti sbagliava il match point al 18' da posizione invitante, sull'azione successiva il solito errore difensivo consentiva alla Diemme di portare a casa il 4-3. A Milini scappa un 'Vaffanculo' e l'arbitro lo espelle pure: è il simbolo di questo inizio di stagione nel quale la B.B.M. sembra aver imboccato un tunnel per ora senza via d'uscita. E Bertelli, affranto, non sa davvero più che pesci pigliare: è il momento dello sconforto e del pessimismo cosmico...
STAY TUNED
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