sabato 25 ottobre 2008

B.B.M. - Leonessa: Le chicche di Bertelli

Niente di scoppettiante, quando si vince del resto...

1) Il padre viene a vedere il primo tempo, poi se ne va all'intervallo e prima di andare saluta la truppa: "Mister, io vado al bar..."
Bertelli: "Che cazzo mi chiami mister a fare? Sono pur sempre tuo figlio: ho capito che vi vergognate di me ma fino a sto punto..." DESEREDATO

2) Nel prepartita:
"Ho appena sentito una canzone che non riesce più ad uscirmi dalla testa..."
La squadra: "Quale?"
Bertelli: "Non c'è, non c'è, il dolce miele nei tuoi capelli: non c'è il tuo profumo di fragola..."
La squadra: "Beh, Laura Pausini: recente..."
Bertelli: "Avevo ancora i capelli, molto recente..." CESARE RAGAZZI

3) Sempre nel prepartita:
Tortelli vuole provare a giocare e Bertelli sembra incoraggiarlo: "Dai Tort che ce la fai..."
Appena quest'ultimo esce a scaldarsi, guarda negli occhi e dice: "Ce la fa? Non ce la fa, non ce la fa..." EZIO GREGGIO

4) Dopo aver assegnato erroneamente una rimessa a sfavore della squadra avversaria, decide di rimediare all'errore invitando i suoi giocatori a restitire la palla. L'arbitro lo redarguisce e lui risponde: "Ma come, per una volta che faccio la persona corretta?..."
Poi confesserà: "Tanto vincevamo 5-2..." CICCIO GRAZIANI

5) Fuori concorso, durante la partita ad un goal sbagliato sul 2-2 si toglie la felpa e la getta a terra pestandola. Una scena triste, per la quale è inutile qualsiasi commento...

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