sabato 25 ottobre 2008

Filo diretto con il mister...


Presidente, finalmente la prima vittoria. Ha festeggiato?
Sinceramente no...
E perchè?
Doveva arrivare molto, ma molto prima. Siamo sulla buona strada per risalire, ma quelle quattro sconfitte iniziali non riuscirò a mandarle giù finchè non otterremo almeno quattro vittorie in serie...
Difficile allora rivederla sorridente già sabato: si va in casa della capolista senza mezza squadra...
In effetti ci sono assenze importanti: i due portieri di riferimento, Archetti che si stava ritrovando, Mulè che ha il furore politico dentro e sta a Roma, lo stesso Tortelli viene in panchina ma non so se sarà disponibile...
E il colored che fine ha fatto?
Me lo chiedo anch'io, ma è meglio che non ci pensi...
E' comunque una squadra competitiva quella che va in campo oggi?
Sì, su questo non ho dubbi. Confido nella sete di riscatto di Milini dopo la squalifica, inoltre Sorlo è in crescita e in fascia può fare danni. Ci sono tre difensori puri a coprirlo, la squadra è senza dubbio bilanciata. Mi preoccupa di più la ristrettezza della panchina, ma di solito in queste situazioni ci esaltiamo...
Un giudizio sugli avversari?
La classifica parla per loro: sono ancora imbattuti, in testa pur con una gara in meno e l'anno scorso giocavano in Elite. Però hanno anche avuto un calendario morbido e mi dicono che siano tutt'altro che imbattibili: molto litigiosi, piuttosto, ma quello non dovrà essere un problema. Anzi, uno stimolo maggiore per vincere...
Crede quindi nella vittoria?
Senz'altro, questa squadra non deve temere nessuno: nel girone in cui siamo, ci sono tante buone squadre ma manca l'ammazza campionato. Può essere un fatto tanto positivo quanto negativo, la classifica ci impone però di fare punti e questa deve essere la nostra missione...
Intanto è intervenuto sul mercato "dei dirigenti" con Squadrito...
Squadri è un amico di vecchia data, iniziammo insieme questa avventura nel calcio anni addietro. Sono contento di ritrovarlo, anche perchè è stata una sua richiesta (ovviamente non intralcierà le decisioni tecniche, rimango il deus ex machina della squadra: scusate l'egocentrismo...). E poi, ultimamente, ci sono parecchie defezioni anche sul fronte dirigenziale quindi...
Quindi non la vedremo più guardalinee?
E' una speranza fondata, potrò fare il tecnico a tutto tondo. E, spero, poter insultare gli arbitri con maggiore libertà che è poi la cosa più importante...
Come sempre, un ultimo saluto?
Questa settimana rivolgo il mio affettuoso saluto a Mariastella Gelmini: "Ciao Mariastella, vattene dall'Italia: tu e Galliani..."
E a chi le dice che pensa solo alle pippe e al Toto Gnocca, cosa risponde?
Che ultimamente non ho più tempo nemmeno per dedicarmi a uno dei miei hobby preferiti, veda lei...

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