Di fronte ad un pubblico numeroso (che lo spostamento alle 21 abbia avuto gli esiti sperati?), grazie anche ad un'affluenza notevole della tifoseria avversa, va in scena al Badia Stadium l'esordio stagionale della B.B.M. tra le mura amiche: c'è una sconfitta all'esordio da riscattare e il match è subito decisivo per i ragazzi di Bertelli, il quale inserisce dal primo minuto Tortelli un luogo di Ferri oltre a Sorlini che fa il suo debutto sostituendo Mulè, in panchina insieme allo stesso Ferri, a Sacco e alla Perla del Camerun (ancora assente all'allenamento) che porta con sè l'inseparabile Franck sulle tribune (la domanda è la stessa: Che tte frega? Fa folclore...).
B.B.M. in tenuta blu casalinga, Linetti in arancio: avversari temuti, ritenuti tra le favorite del girone ma in realtà "demitizzati" dalle indiscrezioni raccolte alla vigilia. E l'avvio conferma le ipotesi; questa B.B.M. se la può giocare almeno ad armi pari. Peccato che la condizione sia a dir poco precaria e, dopo un discreto inizio (Milini, su assist di Archetti, sciupa malamente al 5'), gli ospiti salgano in cattedra chiamando Bertoloni ad almeno tre interventi prodigiosi. La svolta del match, a nostro favore, arriva all'11': Sorlini va in pressing al limite dell'area, ci mette il piedone sul rinvio di un difensore e la carambola beffa il portiere della Linetti: 1-0, fortunato e poco meritato. Ma chi sse ne fotte, aggiungo...
Potrebbe essere il viatico per un match in discesa, ma i locali non riescono a cambiare passo e a liberarsi dalle paure: la squadra, con poca personalità, consente agli avversari di fare il bello e il cattivo tempo. Le disattenzioni difensive, poi, sono sempre all'ordine del giorno e al 15' c'è quindi il pareggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale, il centrocampista ospite è solo sulla trequarti e con un destro preciso batte Bertoloni per l'1-1.
Qui crolla del tutto la B.B.M., che va in barca in balia di una condizione lacunosa e di un fiato divenuto grosso anche per l'eccessiva paura e tensione: il nostro portiere salva finchè può, ma la Linetti taglia in due con troppa facilità la nostra difesa che non accenna nemmeno ad un fallo di frustrazione (sarebbe gradito...) per fermare i loro attaccanti. Al 18' è così 1-2, sessanta secondi dopo va in scena pure l'1-3. E qui si chiude, buon per noi, la prima frazione.
Bertelli striglia la squadra nell'intervallo, ma al ritorno in campo la musica non cambia, anzi. I suoi uomini bisticciano tra di loro, mostrando scarsa coesione nei momenti importanti: la Linetti ne approfitta e con irrisoria facilità segna pure l'1-4 in contropiede al 2'. La scossa arriva subito, ma la rete del 2-4 è oggettivamente da querela: un giocatore ospite rimane a terra infortunato, Bertelli chiede ai suoi di buttare fuori la palla ma non viene ascoltato e Archetti, dopo un tentativo a vuoto, segna subendo le critiche della Linetti. Lì per lì, qualcuno abbozza di restituire la rete agli avversari ma, dopo un cenno distensivo da parte dello stesso uomo infortunato (ripresosi in fretta...), si riparte come se nulla fosse. Con un po' di imbarazzo, ma con una speranza rinfocolata.
Spazio ai cambi: Bertelli toglie i deludenti Milini e Tortelli, inserendo al loro posto Ndieugnou (nell'inconsueto ruolo di punta) e Mulè. Finalmente qualche sprazzo di gioco apprezzabile: la perla del Camerun è scatenata e manda in crisi la difesa ospite, con il portiere che è prodigioso almeno due volte per fermarlo; Mulè dà vivacità e fosforo sull'esterno e proprio dal suo piede, al 9', arriva il 3-4 che riaccende del tutto la speranza. Sugli sviluppi di un corner, gran destro al volo e traiettoria imparabile per l'estremo avversario.
Bertelli getta nella mischia anche Ferri per Archetti, in modo da consentire ad uno stanco Sorlini di agire da punta: Narcisse a centrocampo è anarchico ma crea continuamente scompiglio e, dopo una serie di attacchi senza esito, al 16' arriva il 4-4 insperato. Proprio il colored, dalla nostra trequarti, innesca Mulè con un cambio di gioco millimetrico: il marcatore di Carlo si tuffa di testa per anticiparlo, ma arriva prima anche del proprio portiere in uscita e combina il patatrac. Con fortuna, ma è pareggio.
Bertelli crede alla vittoria, ma ne ha viste tante e chiede ai suoi di non sbilanciarsi inutilmente in avanti: come da pronostico, la squadra fa l'esatto contrario e la punizione arriva nel corso del primo minuto di recupero. Tutta in avanti, la B.B.M. subisce un contropiede veloce e Ferri salva in corner alla bene e meglio; sugli sviluppi dell'angolo, Sorlini perde il proprio uomo e per il difensore della Linetti è un gioco da ragazzi insaccare di piatto il 5-4 definitivo, nonostante un ultimo e inutile arrembaggio finale.
Ci vorranno almeno trenta minuti e una porzione di pennette alla panna e speck, a Bertelli, per metabolizzare la sconfitta nel postpartita...
IL TABELLINO
B.B.M. - LINETTI MOTORI 4-5
B.B.M. (3-1-1): 1 Bertoloni; 7 Tortelli (4'st 0 Mulè), 3 Nicolini, 10 Sorlini; 6 Archetti (10'st 5 Ferri); 9 Milini (4'st 8 Ndieugnou). A disp: Sacco. All: Bertelli
LINETTI MOTORI: 1 Fazzone; 4 Migliorati; 6 Bonometti; 3 Linetti; 22 Sisti; 10 Forza. A disp: Berardi, Bonotti, Marelli. All: Scaroni
RETI: 11'pt Sorlini (B); 15'pt Sisti (L), 18' e 19'pt Forza (L), 2'st Sisti (L), 4'st Archetti (B), 9'st Mulè (B), 16'st aut. Linetti (L), 21'st Bonometti (L)
NOTE: circa 25 spettatori. Ammonito: Bertoloni per colpe non proprie...
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